Around the World Blog Hop... e non solo!

E' stata una settimana intensa, tra il compleanno, il ritorno da Londra e il grande evento di ieri (che però non ha dato il risultato sperato), ma nonostante tutto sono riuscita a raccogliere l'invito di Giulia!
Ancora non ho una craftroom da mostrarvi, ma vi garantisco che ci stiamo lavorando

Confesso che questa iniziativa mi ha incuriosita molto, e così ho deciso di risalire, blog dopo blog, per capire da dove poteva essere partite... devo ammettere di non aver trovato il bandolo della matassa, ma in compenso ho scoperto moltissimi blog interessanti, creative che non conoscevo, processi creativi completamente opposti al mio e tecniche a me estranee!

A cosa sto lavorando?

A tutto, e a niente. Ho una cesta piena di lavori a metà, sui ferri ho un maglione e una sciarpa di cui non mi ricordo nemmeno quale dovrebbe essere il punto, una maglia estiva a uncinetto che avrei voluto regalare a mia madre mesi e mesi fa, due o tre diversi tipi di borse che sono state lavorate con differenti tecniche e mai assemblate, una gonna sulle tonalità del viola a uncinetto e mai rivestita (quindi immettibile a meno di non voler girare in mutande), vestiti e abiti progettati, con cartamodello pronto, che aspettano solo di essere tagliati e cuciti, biglietti di auguri e progetti scrap che per ora sono solo nella mia testa...

Ora come ora comunque mi sto concentrando su un progetto di cui vi racconterò tra qualche tempo, sta per esplodere il Natale!!

In che modo il mio lavoro si differenzia da quello degli altri del suo genere?

Questa è una domanda che mi sono fatta spesso... In realtà credo di essere ancora alla ricerca di un'impronta che mi definisca, e forse è proprio questo che mi caratterizza...

Sebbene il nome del blog nasca dal mio primitivo amore per il feltro in tutte le sue forme, ora come ora non saprei scegliere una tecnica che amo in particolar modo, o che mi caratterizza totalmente, credo di avere molte sfaccettature, mi piace sperimentare e vado a periodi, perché non posso fare la stessa cosa per troppo tempo senza sentire l'assoluto bisogno di provare qualcosa di nuovo o di diverso.

Perchè faccio ciò che faccio?

Perchè non potrei pensare di non farlo!

Il primo vestito che ho cucito è una vestaglia che ancora indossa Ken, il mitico fidanzato di Barbie, fatta con una spugna celeste assolutamente inguardabile, ma la adoravo.
Il primo lavoro ad uncinetto nemmeno lo ricordo, ricordo solo di essere cresciuta tra cotoni, centri, e cesti traboccanti di lavori a metà!
 Il primo maglioncino a ferri mi è stato confezionato ancora prima che nascessi, e non è passato un solo periodo della vita senza che avessi una capo fatto a ferri.
Come posso anche solo pensare di non cucire, di non lavorare con l'uncinetto per rilassarmi (rigorosamente con l'indice in alto, lo sai mamma che mi hanno presa in giro in molti???) o di non avere sempre sui cavi qualcosa di nuovo?
Questa sono io, è scritto nel mio DNA!

Sul blog invece ho cominciato a scrivere per curiosità e per sfida, per tenere una sorta di diario di ciò che faccio... ma è diventato molto di più! E' diventato parte integrante di me, dai blog ho imparato moltissimo e ho preso molti spunti, credo fermamente nella condivisione (che non significa copia sfacciata) delle idee e voglio essere parte di questo processo.

Come funziona il mio processo creativo?

Semplicemente... non funziona!

Raramente meticoloso, generalmente istintivo e impulsivo, in pochissimi casi progettato e meditato.
Spesso mi dico che dovrei progettare, scrivere, disegnare e poi realizzare quanto pensato, spesso vedo nei blog amici foto di quaderni pieni di progetti e di schizzi. Io non ne sono capace.
Se mi viene un'idea, per quanto folle, devo mettermi al lavoro subito, senza troppe progettazioni... E in genere una volta arrivata alla fine mi mangio le mani per non aver disegnato un pattern, o scritto qualcosa in merito alla lavorazione... ma poco importa, significa che quasi tutto quello che faccio è pezzo unico, e tutto sommato non mi dispiace!
Se proprio vogliamo essere fiscali non sono nemmeno capace di seguire un tutorial o uno schema, perchè strada facendo le mie mani prendono il sopravvento e il risultato è sempre qualcosa di diverso...
Poi, bisogna essere onesti, ci sono anche qui momenti nei quali ti viene fatta una richiesta particolare, e non hai campo libero sulla realizzazione. In questi casi le matite colorate sono il mio migliore amico, in questi casi si che disegno, progetto, studio ed elaboro bozzetti.



Beh, direi che a questo punto è tutto, spero che questo post diverso dal solito vi sia piaciuto e passo la palla a Carmen di Le idee di Bilibina e ad Angela di Borsette fatte a mano e.... molto altro!

Vi lascio con una foto della festa a tema rigorosamente VIOLA!

Buonissima settimana
Babi